All’interno di una pratica di revisione, è stata implementata la possibilità di inserire foto, cancellarle o sostituirle attraverso la fotocamera o caricando l’immagine dal dispositivo, cliccando sul tasto “Immagini“.
Questa funzionalità è disponibile nelle APP a partire dalle versioni elencate: iOS 1.5.7 e Android 2.5.3.
Allo scopo di rendere l’identificazione di un veicolo più corretta, è stata modificata la logica con la quale viene effettuata la sua ricerca. A differenza di prima, nel passaggio dall’appuntamento in agenda alla scheda “Dettagli pratica”, nel campo “Targa” vengono mostrate le opzioni elencate.
I veicoli CERTIFICATI vengono condivisi con tutte le altre aziende, mentre quelli NON CERTIFICATI non vengono condivisi e rimangono privati ad ogni azienda.
Per chiarezza occorre ricordare che i dati di un veicolo sono certificati quando viene portata a termine una revisione, quando il veicolo viene ottenuto tramite ricerca per targa ed in tutti i casi in cui il veicolo è stato sottoposto a normalizzazione.
È stata modificata anche la rappresentazione del campo “Telaio”, infatti al suo fianco è riportata una delle seguenti icone, per ognuna delle quali è possibile visualizzare il tooltip esplicativo posizionando il mouse sopra di essa. Quando è visualizzata l’icona , posizionando il mouse sopra il campo “Telaio” viene mostrata una tendina con l’elenco dei veicoli ai quali è già associato il numero di telaio inserito. Selezionando uno di essi i dati della pratica verranno sostituiti da quelli del veicolo selezionato, utilizzando però la targa inserita originariamente nella pratica.
IMPORTANTE: quando un veicolo È CERTIFICATO, non è possibile modificare né la targa né il telaio.
Questa nuova logica di funzionamento ha lo scopo di portare i seguenti vantaggi:
Aggiornare l’archivio veicoli differenziando i veicoli certificati dagli altri.
Poter inserire un veicolo (ad esempio straniero) senza l’obbligo di dove inserire il telaio.
Risolvere i conflitti fra i veicoli con lo stesso telaio.
E’ stata implementata la possibilità di creare dei documenti pro forma di chiusura delle lavorazioni, ma senza valore fiscale, che potranno poi essere trasformati in effettivi “Documenti fiscali”.
In “PRATICA VEICOLO” scheda “Documenti fiscali” è ora possibile trasformare una “Ricevuta non fiscale” (impostando solo questo “Tipo documento”) in un Documento fiscale. Al salvataggio della ”Ricevuta non fiscale” appare il pulsante .
Premendolo sarà possibile trasformare il documento in uno dei seguenti documenti fiscali:
Fattura
Scontrino
Avvenuta la trasformazione, non sarà più possibile invertire l’operazione e riottenere la “ricevuta non fiscale” originale.
È stata introdotta una nuova configurazione che, nella stampa dei documenti (preventivi, fatture, OdL, ecc..), nella fattura elettronica e negli scontrini, permette di raggruppare le righe classificate come “MANODOPERA” in un’unica riga. Nota bene: affinché le righe di manodopera vengano raggruppate, è necessario che abbiano tutte le stesse caratteristiche (categoria, sconto, iva e codice ATECO).
In “Configurazioni” > “Contabilità” > “Impostazioni predefinite” > scheda “Manodopera raggruppata” scegliendo l’opzione “SÌ” i documenti verranno impostati di default secondo la logica del raggruppamento. Se impostato “NO” la logica rimarrà quella precedente.
Nella scheda “Prospetti” dell'”EDITOR DOCUMENTI” è inoltre possibile abilitare o disabilitare il raggruppamento delle righe di manodopera per il singolo documento su cui si sta lavorando.
Se è abilitato il raggruppamento, in stampa (o nella fattura elettronica o nello scontrino), verrà riportato un unico campo per la Manodopera con le medesime caratteristiche. Nell’esempio raffigurato la riga di manodopera evidenziata NON è stata raggruppata perchè il profilo IVA è diverso dalle altre.
Ora i clienti con un appuntamento calendarizzato nella fascia “giornaliera” sia nella stampa cartacea di promemoria, che negli sms di cortesia, vedranno la data e l’orario di apertura dell’officina e non “00.00” come avveniva fino ad oggi.
E’ stata migliorata la modalità di ricerca di un veicolo durante la creazione di un appuntamento:
Le ricerche tramite veicolo, anagrafica e numero di telefono sono state accorpate nel campo “Cosa” della finestra dei “Dettagli appuntamento”; di conseguenza il campo “Veicolo” è stato eliminato.
La ricerca ha inizio con l’inserimento di un minimo di tre caratteri.
Se viene inserita la targa di un veicolo questa, in fase di ricerca, ha la prevalenza su qualsiasi altro dato inserito.
Premendo invio sul campo “Cosa” si ha accesso alla pratica.
I risultati della ricerca verranno visualizzati in un popup tramite cui selezionare il veicolo di interesse.
Le ricerche tramite la finestra “Dettagli appuntamento” e la sezione “Ricerca veicoli” sono diverse nei modi e nei risultati, come di seguito indicato.
Il campo “Cosa” della finestra “Dettagli appuntamento” sfrutta una logica intelligente, che estrae nomi, numeri di telefono e targhe per effettuare la ricerca del veicolo e creare immediatamente la pratica. Ogni altro testo inserito nel campo viene salvato nell’appuntamento come “nota di prenotazione”.
La sezione “Ricerca veicoli” permette di ricercare un veicolo inserendo numero di targa, denominazione dell’intestatario / conducente / locatario o il numero di telefono. L’apertura della pratica avviene successivamente posizionandosi sul calendario e selezionando la targa precedentemente ricercata. Con questo tipo di ricerca è possibile inoltre consultare il dettaglio del veicolo, comprese le anagrafiche ad esso collegate, le scadenze censite e gli pneumatici, montati e in deposito.
In entrambe le modalità, quando viene selezionato un veicolo, la ricerca tramite il campo “Cosa” viene disabilitata.
Nota bene: questo aggiornamento non sarà immediato, ma sarà reso disponibile in maniera graduale a partire dai prossimi giorni.
Con medesima Partita Iva o Denominazione (Ragione Sociale)
Moduli interessati: YAP Revisioni
In “Nuovo” > “IMPORTAZIONI ACI” è stato introdotto il nuovo campo “Duplica anagrafiche società” che, se impostato a “SI” (di default impostato a NO), consente durante un’importazione ACI di duplicare l’anagrafica di tipo “Società” o “Ditta individuale” associando il veicolo alla nuova anagrafica creata, qualora la Partita IVA/Codice fiscale fosse presente ma con Ragione Sociale/Denominazione differenti.