Note di rilascio martedì 10 marzo 2015
Aggiunte e modifiche relative all’aggiornamento di martedì 10 marzo 2015.
Veicoli
- Ora è possibile inserire telai contenenti i seguenti caratteri: ‘*’, ‘/’, ‘-’, ‘ ’. Anche se tali caratteri non dovrebbero essere ammessi l’esperienza evidenzia che in alcuni casi sono stati registrati veicoli con telai composti dai campi sopra.
Documenti
- Variato il modo in cui vengono calcolati il costo di smaltimento rifiuti e materiali di consumo: ora è possibile configurare un elenco di categorie da escludere nel calcolo delle due voci indicate sopra quando si sceglie un tipo calcolo tra percentuale manodopera, percentuale materiali e percentuale totale; in questo modo è possibile escludere alcune tipologie di articoli dal calcolo (es pneumatici e batterie).
Revisioni Online
- Aggiunta segnalazione su prenotazioni da confermare.
- In archivio appuntamenti è possibile filtrare gli appuntamenti che vengono da Revisioni Online e quelli che richiedono ancora conferma.
- Sull’agenda, selezionando un appuntamento che viene da “revisioni online” è possibile aprire una finestra di dettaglio ed è possibile confermare l’appuntamento senza dover creare la pratica.
Anagrafiche
- Aggiunto il concetto di IDD (identificativo univoco) già presente in tutti i documenti e nelle revisioni. L’IDD è un identificativo univoco che accompagna tutte le stampe e che permette di recuperare l’oggetto a cui fa riferimento in modo immeddiato.
Stampe
- Nella stampe a template è stato aggiunto il supporto alla stampa dei codici a barre. Può essere trasformato in codice a barre un qualunque dato: per poter abilitare la stampa del codice a barre occorre cambiare il campo unione aggiungendo il modificatore :bc.
Ad esempio il campo <Codice fiscale Anagrafica> viene trasformato nel codice fiscale, mentre il campo <Codice fiscale Anagrafica:bc> viene trasformato nel codice a barre del codice fiscale. - I modelli di sistema sono stati aggiornati in modo da stampare codici a barre e quindi possono essere utilizzati come esempio.
- Aggiunti i campi unione riguardanti gli IDD delle anagrafiche e della revisione in modo da poterli stampare come codici a barre (vedere i modelli di sistema).
Tessere Aesse
Con questo rilascio è stata introdotta la gestione del processo delle tessere Aesse.
Impostazioni iniziali
Prima di poter utilizzare il sistema di gestione delle tessere Aesse è necessario effettuare una serie di configurazioni fondamentali per il corretto funzionamento dell’applicativo:
- Abilitazione del modulo tessere Aesse: per compiere quest’operazione è necessario andare in “Configurazioni” -> “Revisioni” ed impostare la voce “Si” nell’opzione “Abilitazione tessere Aesse”. Una volta abilitata la voce, occorre inserire i valori delle opzioni relative alle tessere Aesse: i campi sono tutti obbligatori per cui devono essere necessariamente compilati. Prestare particolare attenzione ai campi relativi all’emittente perchè sono quelli che verranno poi stampati sul modulo cartaceo della tessera.
- Settare manualmente il valore del contatore nella sezione “Configurazioni” -> “Contatori”, impostandolo al numero che si vuole venga assegnato alla prossima tessera Aesse da stampare.
Regolare utilizzo
- Una volta che il modulo è stato abilitato, per accedere alla gestione tessere Aesse occorre andare all’interno di una revisione almeno protocollata.
- Per creare la tessera Aesse relativa alla revisione di interesse cliccare sull’icona in alto a destra.
- Verranno proposti, in un popup, tutti i dati relativi alla tessera Aesse. Nella parte superiore vi sono i dati recuperati dalla pratica che riguardano il committente, l’intestatario ed il veicolo coinvolti. Nella parte sottostante invece sono presenti i campi che l’utente potrà editare, nella fattispecie: uso veicolo (lavoro/uso privato), tipo di tessera rilasciata (al momento disponibile solo RAG), il numero di abbonamento (preso in automatico dal contatore oppure settabile manualmente dall’operatore), la durata della tessera (valorizzata in automatico dal default impostato in configurazione), la data di rilascio della tessera che scatenerà automaticamente il calcolo della data di validità e della data di scadenza tessera, settata in base alla durata specificata. Infine sarà visualizzata una tendina che indica se la tessera di interesse è stata o meno esportata in formato XML. Utilizzando i pulsanti nella barra superiore è possibile, inizialmente, salvare la tessera appena generata. Una volta salvata sarà possibile ricaricare la tessera, cancellarla o stamparla in formato PDF sul modulo precaricato.
Esportazione
- L’implementazione dell’esportazione è in fase di terminazione e sarà rilasciata nei prossimi giorni.
Archivi
- In archivio anagrafiche è stata aggiunta una colonna in visualizzazione dati che evidenzia se un’anagrafica è o meno indicata come preferita. Questo strumento è comodo perché consente agli utenti di vedere, qualora decidessero di applicare dei filtri, quali sono le anagrafiche preferite che in precedenza erano identificabili solamente attraverso il filtro “preferiti”.
- In archivio revisione è stata introdotta la possibilità di filtrare le revisioni che contengono al loro interno un documento tessera Aesse. Questo filtro, di tipo SI/NO, sarà visibile solamente qualora sia stato abilitato il modulo tessere Aesse in configurazione.